E tu, come la pensi?
È caduto il governo. E tu, come la pensi?
C’è un nuovo governo. E tu, come la pensi?
Ci sono ristoranti che per protesta contro i decreti rimangono aperti. E tu, come la pensi?
Hanno eliminato l’account di Donald Trump. E tu, come la pensi?
Potrebbero rendere i vaccini obbligatori. E tu, come la pensi?
Si continua con la didattica a distanza. E tu, come la pensi?
Cambia il direttore di Repubblica. E tu, come la pensi?
Si blocca il canale di Suez. E tu, come la pensi?
Scoppia il caso Suarez. E tu, come la pensi?
Da mercoledì a venerdì si potranno raggiungere le seconde case ma solo se distano non più di 14 km dal confine regionale e in presenza di parenti non oltre il terzo grado, a meno che il capoluogo non sia in zona arancione o che l’abitazione non sia intestata alla suocera, e comunque entro le 17:43 di sera. E tu…
Come la pensi?
Dove ti schieri?
Da che parte stai?
Io non la penso.
O almeno: mi piacerebbe tanto arrivare a quel punto di saggezza in cui puoi smetterla di avere una opinione su tutto. Perché alla fine il nostro più insidioso demone collettivo, la protagonista distopica di questa specie di parodia di Black Mirror che è la società nel terzo millennio, è sempre lei: l’opinione obbligatoria.
Forse non basta, per liberarsene, cancellarci da Twitter o da Facebook: che pure negli ultimi due decenni ci hanno messo molto del loro per rendere l’atmosfera irrespirabile. E che insieme a tutti gli altri network omologhi hanno sfruttato ben bene quella sconfinata miniera d’oro che è l’umano bisogno di posizionarsi, intrupparsi, convincere, giudicare, mostrare la propria intelligenza, e l’eterna umana speranza che gli altri umani - nel maggior numero possibile - attraverso questi posizionamenti riconoscano che noi esistiamo. Come se avessimo la missione biologica di diffondere tossine informate, e più ne diffondiamo più acquisiamo potere.
Ecco, forse non basterebbe nemmeno liberarci dei social, perché ormai sono tutti gli altri media - quelli grandi, quelli tradizionali, quelli che arrivano anche a mia madre - che ne hanno adottato le stesse modalità.
Insomma, io credo che sia il momento di fondare una ecologia delle opinioni. Cosa ne dici?
O meglio:
Come la pensi? 😆
Buona domenica.
E Buona Pasqua.